Ancora più pressione da parte del Parlamento

230928_Bild Bundeshaus_Kampagne_klein.png

È trascorsa un'altra settimana in cui ci siamo impegnati a fondo nella politica, nei vari canali di comunicazione e sui social media contro il pericoloso intervento del Consiglio federale (CF). Consiglieri nazionali hanno presentato una mozione e un'interpellanza contro l'intervento del CF!

Un gruppo di consiglieri nazionali di diversi partiti guidato da Vincent Maitre ha presentato al Consiglio federale una mozione con la richiesta di astenersi dall'intervento previsto sulla struttura tariffale nella forma in cui è stato posto in consultazione e di procedere a una nuova valutazione sulla base delle circostanze attuali: 23.4063 | Physiothérapie: Pour une réévaluation de la structure tarifaire en faveur des patients et des thérapeutes. | Objet | Le Parlement suisse (parlament.ch)
Sull'argomento, la Consigliera nazionale Marie-France Roth Pasquier ha presentato al Consiglio federale un'interpellanza, in cui pone ulteriori domande critiche: 23.4072 | Modification du tarif en physiothérapie: source de nouvelles difficultés | Objet | Le Parlement suisse (parlament.ch)
 
Coesione dell’alleanza contro l'intervento del CF
Physioswiss ha lanciato l'Alleanza contro l'intervento del CF e ne è uno dei membri fondatori. L'obiettivo dell'alleanza è quello di creare coesione contro l’intervento del CF.
 
Fatti contro l'intervento del CF
Le notizie sull'aumento dei premi dell’assicurazione malattie lo dimostrano: c'è molta disinformazione in merito al ruolo e al peso che la fisioterapia ha nei costi sanitari. Questo costituisce anche un presupposto errato per giustificare l'intervento tariffale da parte del Consiglio federale. Noi intendiamo sostenere la discussione con i fatti. Qui è disponibile la nostra scheda informativa.
 
Il vostro contributo alla discussione nei media: scrivete lettere ai giornali!
Per continuare a far sentire la nostra voce, potete inviare una lettera personale ai giornali: in quanto persone direttamente interessate, riuscirete così a far arrivare la nostra preoccupazione a un pubblico più ampio. Per aiutarvi abbiamo preparato una breve guida con alcuni esempi. 
 
Presenza nei media di Physioswiss
Urs Keiser, presidente dell'Associazione regionale della Svizzera centrale, ha aperto le porte del suo studio di Sarnen al quotidiano online Watson, sottolineando: «Noi agiamo a vantaggio delle casse malati, ma loro non se ne accorgono perché considerano solo i costi direttamente correlati ai casi, senza pensare a quelli che vengono risparmiati nell'intero sistema sanitario grazie a una fisioterapia efficiente». (Besorgter Physiotherapeut: «Weiss nicht, ob es den Beruf in 10 Jahren so noch geben wird» - Fisioterapista preoccupato: «Non so se questa professione esisterà ancora tra 10 anni»).
La nostra petizione è stata pubblicata nel Journal du Jura (Physiothérapie ciblée par le Conseil fédéral: l'interprofession riposte avec une pétition - Fisioterapia nel mirino del Consiglio federale: il settore risponde con una petizione).
Potete trovare altri rapporti dei media qui.
 
La vostra firma contro l'intervento del Consiglio federale
Vi ringraziamo per il vostro impegno e vi chiediamo di continuare a sostenerci: vogliamo consegnare almeno 120'000 firme al Consiglio federale il 17 novembre 2023. Ecco come potete aiutarci a raggiungere questo obiettivo:
  • Condividete la nostra petizione con i vostri pazienti, il vostro entourage, i vostri amici e familiari.
  • Stampate i moduli della petizione direttamente dalla pagina della petizione www.physioswiss.ch/it/petizione e fateli firmare a mano dal vostro entourage.
Vi ringraziamo per il vostro grande sostegno e non mancheremo di tenervi al corrente.
 
P.S. Non dimenticate: il 17 novembre alle 12.00 ci incontreremo a Berna per consegnare insieme le firme della petizione direttamente al Consiglio federale.