120’000 volte no all’intervento sulle tariffe del Consiglio federale!

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Obiettivo raggiunto! Martedì, dopo appena 37 giorni, siamo arrivati a 120'000 firme sulla pagina della nostra petizione. Siamo entusiasti del forte sostegno giunto dal nostro settore, ma anche dall’esterno. Ne faremo tesoro e il 17 novembre invieremo al Consiglio federale un chiaro segnale, chiedendo di fermare immediatamente l’intervento.

Possiamo arrivare a 150'000 firme?
Pazzesco! In poco più di cinque settimane oltre 120'000 persone hanno firmato la nostra petizione. Siamo grati del vostro impegno. Per noi è chiaro che questa mobilitazione e queste rivendicazioni sono soltanto l’inizio. Innanzitutto vogliamo che il Consiglio federale fermi il pericoloso intervento sulle tariffe: soltanto allora potremo concentrarci sulle modifiche auspicate da tempo. 

Breve sondaggio sull’intervento tariffale
Vorremmo conoscere le conseguenze dell’intervento del Consiglio federale su voi fisioterapisti e sapere se avete intenzione di venire a Berna il 17 novembre per consegnare tutti insieme la petizione. Per questo abbiamo creato un breve sondaggio fra i membri e vi saremmo grati se poteste dedicare il tempo necessario a rispondere alle nostre domande entro il 25 ottobre. Ecco il link per accedere al sondaggio.
 
Solidarietà tra fornitori di prestazioni 
L’inflazione galoppante e sistemi tariffali obsoleti rendono imperativo adeguare le tariffe dei fornitori di prestazioni sanitarie. In questo scenario, numerose organizzazioni nel settore della sanità si trovano ad affrontare gli stessi rischi. Stringere un’alleanza ci aiuterà a contrastare le azioni nocive delle autorità sanitarie e, innanzitutto, a bloccare l’intervento sulle tariffe della fisioterapia. Qui è possibile leggere il nostro comunicato stampa.
 
Copertura mediatica
Questa settimana i riflettori dei media si sono puntati, fra gli altri, sulla nostra presidente Mirjam Stauffer che ha criticato l’intervento del CF in un articolo sulla NZZ (in tedesco):
«Il Consiglio federale ha predisposto l’intervento sulle tariffe non soltanto senza consultare l’associazione, ma anche senza fare riferimento a una base di dati: non avrebbe potuto agire in modo più arbitrario. Fra l’altro, l’intervento prevede una nuova posizione tariffale abbreviata per la quale stabilisce una durata del trattamento di 15 minuti. Solo in rari casi eccezionali il trattamento riesce a ottenere i propri scopi in 15 minuti: dunque l’intervento non è solo arbitrario, ma anche improvvisato. E a pagarne le conseguenze saranno i pazienti.»
 
La panoramica delle notizie è disponibile qui.
 
17.11.23: manifestazione nella Piazza federale di Berna
Fervono i preparativi per il 17 novembre 2023. Abbiamo raccolto tantissimi input dalle nostre associazioni cantonali e regionali, dai delegati e da altri attori del settore della fisioterapia. Ci troveremo a mezzogiorno direttamente nella Piazza federale di Berna. La manifestazione inizierà alle 13 e durerà fino alle 14.30. Penseremo noi a portare i materiali necessari non solo per farci notare, ma anche per fornire un’immagine forte della fisioterapia.
 
Accorrete numerosi e aiutateci a dire chiaro e tondo al Consiglio federale: «Risparmiare, sì, ma non sulle nostre spalle! No alla riduzione delle tariffe da parte del Consiglio federale».
 
Vi ringraziamo del grande sostegno e vi terremo aggiornati!
 
PS: Affinché tutte le firme aggiuntive possano comparire per tempo sulla piattaforma OpenPetition vi preghiamo di caricare i moduli della petizione direttamente su OpenPetition. Qui è possibile accedere alla pagina della petizione.