14 marzo 2020: Nuove informazioni riguardo al coronavirus

Veröffentlicht: martedì 3 marzo 2020

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Il Consiglio federale ha deciso ulteriori incisive misure in relazione al coronavirus. In considerazione dell'attuale situazione, Physioswiss ha deciso di istituire una task force interna "Coronavirus". L'obiettivo è quello di fornire tempestivamente informazioni "fisio-specifiche" sul coronavirus nel corso delle prossime settimane.

Informazioni aggiornate dell'UFSP sul coronavirus

Gentili colleghe, cari colleghi

La task force è guidata dal direttore centrale Osman Besic ed è composta da rappresentanti della professione (studi di diverse dimensioni, diverse regioni, ecc.), nonché da una consulente esterna in materia di comunicazione. È in stretto contatto con la presidente Mirjam Stauffer e con il comitato centrale.

Nella situazione attuale, visto il rapido susseguirsi delle notizie è difficile mantenere una visione d'insieme. I media, l'UFSP e la SECO, gli altri uffici federali coinvolti e le autorità cantonali forniscono continuamente nuove informazioni. La task force esaminerà e filtrerà le informazioni e ve le trasmetterà direttamente e tempestivamente per via elettronica tramite newsletter. Non invieremo la newsletter a scadenze regolari, ma piuttosto quando necessario e il più tempestivamente possibile.

Troverete le informazioni rilevanti non solo nella nostra Newsletter, ma anche sul nostro sito web nella nuova rubrica "Coronavirus".

Con queste informazioni vorremmo sostenervi attivamente in questa situazione eccezionale. Sul sito web troverete tra poco delle "Domande e risposte" sui temi "Fisioterapia: precauzioni nell’attività quotidiana" e "Fisioterapia: ripercussioni economiche del coronavirus". Lo facciamo nella consapevolezza che molti dei nostri membri sono direttamente colpiti dal virus non solo nell'esercizio della loro professione, ma anche, a seconda della situazione, dal punto di vista economico - siano essi lavoratori indipendenti o impiegati, nella funzione di datore di lavoro o dipendente.

Siamo in contatto quotidiano con le autorità e vi informeremo su questo canale su tutto quanto può essere rilevante per voi rispetto al coronavirus. Se vi manca qualcosa o avete dei suggerimenti - fatecelo sapere in qualsiasi momento. La situazione è nuova per tutti noi ed è una grande sfida. Stiamo facendo il possibile per accompagnarvi nel migliore dei modi. Molte grazie per la collaborazione.

Con i migliori saluti e soprattutto: restate sani!
Per Physioswiss: Mirjam Stauffer e Osman Besic

Informazioni attuali riguardo al coronavirus

Nella sua seduta del 13 marzo 2020, il Consiglio federale ha deciso ulteriori provvedimenti contro il coronavirus. Si tratta di misure incisive. Ecco in breve i punti di rilievo:

  • Nelle scuole, scuole universitarie ed altri istituti di formazione non possono essere tenute lezioni in classe fino al 4 aprile. Questo riguarda anche i centri di formazione per la fisioterapia e, naturalmente, tutti i genitori di bambini piccoli e i bambini in età scolare.
  • Per la scuola dell'obbligo, i Cantoni possono prevedere offerte di custodia per evitare che i bambini vengano accuditi dai nonni, che rientrano nel gruppo delle persone maggiormente a rischio. I Cantoni sono anche responsabili, ad esempio, di ordinare la chiusura degli asili nido.
  • Il Consiglio federale raccomanda di evitare il più possibile l'uso dei trasporti pubblici. Chi ha sintomi di una malattia respiratoria e chi ha più di 65 anni non deve prendere i mezzi pubblici.
  • Le manifestazioni pubbliche e private con più di 100 persone sono vietate. Sono interessate anche strutture per il tempo libero come musei, centri sportivi, piscine o stazioni sciistiche. I cantoni possono concedere delle deroghe. I ristoranti, i bar e le discoteche non possono accogliere più di 50 persone.
  • Per indennità per il lavoro ridotto ed altri aiuti finanziari immediati all’economia vengono messi a disposizione circa 10 miliardi di franchi. Anche gli organizzatori di eventi sportivi e il settore culturale verranno sostenuti con aiuti finanziari.
  • La task force di Physioswiss esaminerà in dettaglio le misure adottate dalla Confederazione per determinare quali effetti specifici hanno sulla fisioterapia in Svizzera.

Per le misure adottate dai Cantoni vi rimandiamo alle informazioni pubblicate dalle autorità cantonali ((SRF Link-Sammlung)): informazioni rilevanti per la fisioterapia saranno rese disponibili quanto prima sul sito web di Physioswiss (Q&A).

Conseguenze economiche

Con la sua ultima decisione, il Consiglio federale mette a disposizione fino a 10 miliardi di franchi per l'aiuto economico da varie fonti. Per l’indennità per lavoro ridotto possono venir messi a disposizione dell'assicurazione contro la disoccupazione fino a 8 miliardi di franchi. A partire da ora, fino a 580 milioni di franchi di crediti bancari garantiti saranno a disposizione delle PMI in difficoltà finanziarie.

La Segreteria di Stato dell'economia SECO fornisce nell'opuscolo "Pandemie e imprese" informazioni sulle disposizioni concernenti il lavoro ridotto, l'indennizzo per la chiusura di un'impresa, la continuazione del pagamento dei salari e altre questioni relative al coronavirus. 

Ecco il link alla SECO

Lavoro ridotto – quando e per chi? 

Per lavoro a orario ridotto si intende la riduzione temporanea delle ore di lavoro contrattuali ordinate dal datore di lavoro - in accordo con i dipendenti interessati. L'indennità al lavoro ridotto fornisce un'adeguata compensazione per la perdita di ore lavorative. La compensazione per il lavoro ridotto può essere richiesta in due diverse situazioni:

  1. in caso di decisione delle autorità (ad es. chiusura di case di riposo, isolamento di intere città)
  2. se le ragioni economiche sono inevitabili (calo della domanda e delle vendite)

Trovate qui informazioni più dettagliate ((LINK))

Piano pandemico – Manuale per la preparazione aziendale

L'UFSP ha realizzato in collaborazione con il Gruppo di lavoro Influenza e la SECO uno strumento di lavoro che permette sia alle imprese che alle amministrazioni pubbliche di analizzare la loro situazione ed adottare misure di prevenzione adeguate. Questo piano di preparazione ha due obiettivi principali: mantenere le funzioni dell'impresa che garantiscono ai clienti la produzione di beni essenziali e, per i dipendenti, diminuire il rischio d'infezione sul luogo di lavoro (misure organizzative e pianificazione del materiale di protezione).

((Link Pandemieplan i))

Paziente positivo al virus – cosa fare nello studio di fisioterapia?

Non tutti i pazienti affetti da influenza sono colpiti dal coronavirus. Quest’ultimo può essere rilevato solo da un laboratorio accreditato. Un risultato positivo al coronavirus viene comunicato al medico cantonale entro 2 ore al massimo. Il medico cantonale istruirà i pazienti in questione ed i loro famigliari riguardo alle misure concrete da adottare. 

Trattamento dei pazienti del gruppo a rischio indossando la mascherina?

Le mascherine protettive devono essere indossate solo da pazienti che hanno un risultato positivo per quanto riguarda il test del coronavirus, ce lo ha confermato l’UFSP ancora una volta. L’uso di mascherine non è consigliato per i fisioterapisti, nemmeno per il trattamento di pazienti appartenenti alle categorie delle persone particolarmente vulnerabili (età maggiore a 65 anni, diabetici, persone affette di tumore ecc.). Al momento le mascherine sono difficilmente reperibili. La Confederazione ha messo a disposizione le sue riserve, che sono state affidate ai cantoni per la distribuzione. Per i terapisti ed il personale di cura valgono in ogni caso le norme igieniche propagate dall’UFSP. Vi raccomandiamo fortemente di applicarle con rigore.

Poster informativo per il vostro studio

Physioswiss vi mette a disposizione il poster dell’UFSP per informare correttamente i vostri pazienti nello studio. Il poster può venir stampato nel formato A4 oppure A3.

((PDF Plakat i))